Secondo la Tradizione Taoista, esistono vari metodi o vie per meditare ed
arrivare a centrarsi, tecniche di meditazione che portano tutte alla radice della
trasformazione individuale con lo scopo poi di poter vibrare armonia e
trasmetterla nel mondo che ci circonda. Lo stato meditativo si raggiunge con
consapevolezza e rilassamento. Si dice che si debba essere “presenti nella
dimenticanza”.
Scopo della meditazione Taoista è entrare in contatto con le energie del
cosmo coordinando Yi-Qi-Lì: Intenzione/Energia/Azione.
Le tecniche taoiste di respirazione cosciente garantiscono l’assorbimento non
solo dell’ossigeno ma anche di altre preziose sostanze che sono nell’aria e di
cui il nostro corpo può avere bisogno.
Meditare ha tre scopi principali:
1 Respirando unirsi al Qi Universale e tornare in vita al Cielo Anteriore
2 Lasciare la Mente sul Vuoto, ovvero non dare attenzione alla mente che ci
induce a sentire dolore o ci allontana dalla respirazione introducendo nella
nostra pratica pensieri disturbanti.
3 Esplorare lo spazio interiore. Scheletro e organi diventano energia pura,
potenzialità, emozioni, dèi.
Si può meditare in piedi o seduti. Se stiamo in piedi, considereremo le 5 sfere
che si immaginano per allineare la postura e quindi il punto centrale, il motore,
sarà il Dan Tian. Se invece saremo seduti le gambe non verranno considerate
e concentrandoci sulle tre superiori, avremo come punto centrale il cuore.