Strisciando come Serpente
Il serpente, insieme alla gru, è uno dei protagonisti della famosa storia di Zhang Sanfeng il quale, si racconta che, osservando il combattimento dei due animali, elaborò le tecniche del Tai Chi Chuan. La leggenda della gru e del serpente
Viaggiare Tra i Mondi
Sappiamo che la sequenza di Tai Chi viene chiamata Forma. Questa parola latina deriva, per metatesi, dal greco morphḗ: immediato è il rimando a Morfeo, al sognare e quindi ad esplorare altri mondi quando la coscienza è sopita; ed è
Il tocco del Maestro
L'importanza del tocco nel trasmettere conoscenza e apprendere con il corpo. Siamo in un momento storico in cui pur così connessi siamo sempre più separati
Ripartire dal Vuoto
Si dice che obbiettivo finale di tutte le pratiche meditative sia tornare al Vuoto
Respirare nel Tai Chi
Si sa che, in tutte le pratiche corporee e spirituali, la respirazione è fondamentale , eppure nelle prime lezioni di Tai Chi difficilmente parlo di respiro. All’inizio del percorso, il principiante ha tante informazioni da gestire per muovere il corpo,
Finire per ricominciare
Ogni movimento nel Tai Chi è un continuo passaggio da visibile ad invisibile, un muovere energia consapevolmente tra Vuoto e manifestazione
La Forma Yang?
“Ben oltre le idee di giusto e sbagliato c’è un campo. Ti aspetterò laggiù.”Rumi Certo Rumi non era cinese ma questo verso è proprio taoista
Yún shǒu /Mani come nuvole
In tutte forme di Tai Chi di qualsiasi stile, anche quelle brevi, ritroviamo il passaggio Yún shǒu, sequenza che va eseguita più volte, in modo un po’ diverso in ogni stile e con applicazioni marziali diverse, ma sempre con l’intento
Rinascita interiore
Con la primavera, momento dell’anno in cui la terra si risveglia, ricomincia il ciclo della vita e delle stagioni, torna la vitalità, l’entusiasmo e l’energia. Secondo la Medicina Cinese, il corpo si trasforma transitando da uno stato tranquillo verso uno stato
La discesa profonda
Il Tai chi si basa sul principio secondo cui la morbidezza vince sulla durezza, tutta la pratica, la meditazione e gli esercizi hanno come obbiettivo quello di sviluppare la forza interiore, il Qi, e non quella muscolare. Se l’energia interna